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Buono Scuola 2024-2025: 3 milioni di euro a sostegno delle famiglie venete. L’assessore Mantovan: “Investiamo nell’istruzione e nell’equità sociale per garantire l’effettività del diritto allo studio”
02 maggio 2025 Comunicato n° 731 (AVN) – Venezia, 2 maggio 2025
La Giunta regionale del Veneto ha approvato oggi, anche per l’anno scolastico 2024-2025, il bando per la concessione del contributo regionale “Buono Scuola”, in attuazione della Legge Regionale n. 1/2001 “Interventi a favore delle famiglie degli alunni delle scuole statali e paritarie”. L’intervento, che si inserisce in un percorso ormai consolidato di sostegno al diritto allo studio, prevede uno stanziamento di 3 milioni di euro. Le domande possono essere presentate dal 19 maggio al 20 giugno 2025.
«Sostenere le famiglie nelle spese scolastiche significa garantire pari opportunità educative per tutte e tutti – ha dichiarato l’assessore alla Formazione e Istruzione Valeria Mantovan –. Il Buono Scuola rappresenta un aiuto concreto, soprattutto per chi si trova in condizioni economiche più fragili. La Regione continua a credere fortemente nell’istruzione come leva di sviluppo e coesione sociale, basti pensare che dal 2000 sono state assegnate risorse per quasi 170 milioni di euro a favore di più di 200.000 beneficiari».
Il contributo è rivolto alle famiglie con un indicatore ISEE fino a 40.000 euro per studenti normodotati e fino a 60.000 euro per studenti con disabilità. Sono ammissibili le spese di iscrizione e frequenza sostenute per le scuole statali, paritarie, private e gli istituti della formazione professionale o di acquisto di testi e sussidi scolastici. Per gli studenti con disabilità, è previsto un contributo fino a 15.000 euro, finalizzato a garantire un reale supporto inclusivo. Visto il buon esito della procedura adottata lo scorso anno, viene confermata la modalità di verifica diretta dell’ISEE da parte del richiedente, attraverso una piattaforma dedicata.
«Confermiamo un modello di gestione semplificato ed efficiente – ha aggiunto l’assessore Mantovan – che ha già dato prova di funzionalità. Puntiamo a garantire tempi certi e trasparenza alle famiglie, sostenendole con misure che riconoscono e valorizzano il ruolo fondamentale che svolgono nel percorso formativo dei figli».